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RISANAMENTO DI AMBIENTI DAL GAS RADON
La concentrazione massima prevista dalla normativa vigente è di 300 Bq/m3, sopra questa soglia diventa pericoloso per la salute delle persone.
SAF STUDIO è un’azienda esperta e qualificata (vedi attestato) in risanamento da Gas Radon, in riferimento al D.Lgs. 101/2020, ed è presente nell’Elenco Nazionale dei Tecnici abilitati esperti negli interventi di risanamento dove è possibile rintracciare i professionisti certificati in ogni città italiana.
Gas Radon: Cos’è e dove si trova?
Il radon è un gas naturale radioattivo, se inalato all’interno degli edifici può diventare pericoloso, rappresenta infatti la seconda causa di morte per il cancro del polmone dopo il fumo di sigaretta. In Italia per tutelare la salute delle persone, la concentrazione massima prevista dalla normativa vigente è di 300 Bq/m3. È presente un po’ ovunque, all’esterno degli edifici non rappresenta un pericolo, lo diventa negli ambienti chiusi se inalato.
Le fonti principali sono:
Come si misura?
Per conoscere le concentrazioni presenti negli edifici, è necessario munirsi di dosimetri passivi, rivolgendosi ai laboratori certificati, oppure all’Enea o l’Arpa locale, senza avventurarsi con acquisti online su siti generici. Le misure di solito iniziano in autunno-inverno, per le abitazioni vanno effettuate nei locali più vicini al terreno e nelle stanze dove vi è una maggiore occupazione (soggiorno e camere da letto);
Per i luoghi di lavoro le misure vanno eseguite in tutti i locali. Per i locali di dimensioni inferiori a 100 m2, occorre un punto di misurazione ogni 50 m2; per i locali di dimensioni maggiori 100 m2, occorre un punto di misurazione ogni 100 m2.
Cosa fare se le concentrazioni sono superiori ai 300 Bq/m3
Per concentrazioni che vanno oltre la soglia raccomandata di 300/Bq m3 l’esperto qualificato in risanamento radon, farà una valutazione in base alla tipologia dell’edificio, alla natura del terreno e deciderà il tipo di intervento di mitigazione.
Ci sono diversi modi (con diversa efficacia) per ridurne la concentrazione nei luoghi chiusi, tra cui:
Hai un’attività commerciale o dirigi una scuola?
Tutti i proprietari di attività commerciali, aziende, dirigenti scolastici, gestori di palestre, studi medici, professionali, ecc, hanno l’obbligo secondo l’art.17 del Decreto 101/2020 di procedere alle verifiche. Se le concentrazioni non superano i 300 Bq/m3, l’esercente ripeterà le misure dopo otto anni, se invece sono superiori dovrà entro due anni attraverso il tecnico qualificato in risanamento attuare misure correttive per abbassare i livelli e ripetere la valutazione dopo quattro anni. Se le concentrazioni non si riescono a ridurre dovrà avvalersi di un Esperto qualificato in radioprotezione.
Sono luoghi di lavoro anche le abitazioni dove si svolgono attività professionali, o dove sono presenti baby sitter, assistenti domiciliari per persone anziane o con difficoltà, ecc.
L’esercente che non effettua le misurazioni secondo legge è punito con l’arresto da uno a sei mesi o con l’ammenda di cui al D.Lgs. 101/2020.
